giovedì, febbraio 21, 2008

Diritti superindividuali, diritti fantasma?

Commentavo poco fa con Gennaro il rifiuto di YouTube.
E' incredibile: non siamo padroni nemmeno dei nostri pensieri perché violiamo il copyright del media che ci offre il mezzo per esprimerli. Arriveranno ad impedire anche ai ragazzini di caricare i video che fanno con i telefonini per violazione del copyright del produttore dei telefonini medesimi. E' allucinante.

Nessun commento: